Il decreto "Ulteriori misure per la crescita del Paese", recentemente approvato con voto di fiducia alle Camere , contiene un importante modifica dell'art. 5, comma 9 del D.P.R. 412/93 per consentire un impiego più diffuso dello scarico a parete. Tale semplificazione accelera il processo di riqualificazione in edifici esistenti prevedendo l’installazione di una caldaia condensazione; fino ad oggi lo scarico a parete dei fumi della combustione era consentito solo in ristretti casi e con ulteriori possibili restrizioni da parte delle amministrazioni locali.